Come creare una piattaforma OTT nel 2024

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Servizi mediatici OTT, ovvero over-the-top sono quelli che offrono prodotti basati sui media su Internet. Un OTT elimina la necessità di satellite, radio e cavo, affidandosi invece a una semplice connessione Internet (wireless o cablata) per fornire contenuti come programmi televisivi, film e musica.

Puoi imparare come creare una piattaforma OTT purché tu sia in grado di concentrarti su una nicchia. È normale che YouTuber e altri creatori di contenuti lancino le proprie piattaforme OTT per fornire contenuti nel modo più economico possibile.

Per non parlare del fatto che i consumatori di contenuti stanno diventando sempre più propensi a ricevere i propri media attraverso Internet. 

Sebbene sia saggio non cercare di competere con il più grandi piattaforme OTT, potresti trovare ispirazione in questi sistemi per garantire il successo del tuo. 

Ecco alcune delle piattaforme OTT più popolari al mondo: 

  • Netflix
  • Hulu
  • TV Sling
  • pavone
  • YouTube TV

Come puoi vedere, le aziende OTT sono gli streamer multimediali del mondo. Quelli sopra elencati sono i colossi che offrono lo streaming costante di programmi TV e film, ma altri si concentrano su contenuti più di nicchia come sostituire la TV via cavo o fornire streaming eleganti direttamente da YouTube, come Pluto TV. 

Indipendentemente dalle tue aspirazioni con OTT, è importante ricordare che questo mercato è tutt'altro che sfruttato. L'obiettivo è quello di rivolgersi a mercati unici in cui mancano i contenuti o quelli in cui gli utenti desiderano regolarmente contenuti altamente specifici. 

Esempi di servizi OTT mirati includono: 

  • Curiosity Stream: produzione di documentari per menti curiose. 
  • Broadway HD: registrazioni di spettacoli e musical di Broadway del passato. 
  • Brivido: thriller, horror e film e spettacoli soprannaturali. 
  • Crunchyroll: video specifici per anime. 
  • Mubi: Film indipendenti con selezione a rotazione e noleggi limitati. 

Esistono anche molti casi di piattaforme OTT che creano rigorosamente i propri contenuti. È comune tra gli YouTuber, dove alla fine costruiscono una base di utenti sufficientemente forte e decidono di iniziare a far pagare i contenuti premium su un canale aziendale di streaming.

Altri casi sono stati avviati semplicemente da un creatore che ha trovato una lacuna nel mercato. Indipendentemente da ciò, questi tipi di reti OTT producono quasi tutto il proprio tipo di contenuto invece di acquistare gran parte dei contenuti come HBO, Hulu e Sling TV. 

Gli esempi includono: 

  • Yoga con Adriene
  • peloton
  • MyOutdoorTV

Ora che hai un'idea di come funziona una piattaforma OTT e hai visto alcuni esempi tratti dal settore, scopriamo perché è opportuno imparare a creare una piattaforma OTT. 

Per quali settori puoi creare una piattaforma OTT? 

Poiché il targeting di una nicchia è essenziale nello spazio OTT, è importante ricercare ogni settore. Controlla quali mancano nei contenuti in streaming e analizza se c'è effettivamente il desiderio di vedere di più. 

Alcuni settori che potresti esplorare includono: 

  • Notizie
  • Intrattenimento
  • Film e TV 
  • Sports
  • Gaming
  • e-Learning
  • Musica

Motivi per creare una piattaforma OTT

Una piattaforma di streaming OTT non è per tutti. È un'attività ad alta intensità di manodopera in cui o cerchi i diritti sui media o produci tu stesso i media, che si tratti di video di allenamento, programmi TV o musica. 

Durante il brainstorming se la tua piattaforma OTT sia o meno una buona idea, potresti chiederti quali sono i motivi per scegliere una piattaforma OTT rispetto a un percorso più tradizionale come cavo, satellite o radio. D'altra parte, potresti anche rivolgerti a una tecnologia multimediale "moderna" come il podcasting o la realizzazione di video su YouTube. 

Ecco i vantaggi di una piattaforma OTT:

  1. L'infrastruttura è già costruita: Dalle piattaforme video OTT ai provider di hosting OTT, non c'è bisogno di preoccuparsi di lanciare un sito Web OTT, poiché hai server potenti e strumenti di creazione a portata di mano. 
  2. Le opzioni di marketing mirato sono infinite: Proprio come la normale televisione, puoi tenere traccia degli spettatori, vendere annunci e ottenere entrate da tutti i tipi di sponsor. L'esecuzione di una piattaforma OTT di nicchia rende ancora più facile attrarre inserzionisti per la monetizzazione dei video. 
  3. Raggiungi gli utenti su tutti i dispositivi: Le piattaforme OTT sono pensate per essere visualizzate ovunque. Ciò amplia il potenziale di visualizzazione su smartphone, tablet, computer desktop, dispositivi di streaming e altro ancora. 
  4. Puoi offrire un modello di abbonamento: Analogamente alla maggior parte delle piattaforme OTT, è meglio vendere abbonamenti per consentire agli utenti di accedere ai contenuti. Questo lo rende comodo per gli spettatori, dal momento che devono impegnarsi solo su base mensile. Dal punto di vista del commerciante, promette entrate ricorrenti e prevedibili. 
  5. La connessione è illimitata: Un utente non deve sedersi a casa per guardare i tuoi contenuti tramite una connessione via cavo o satellitare. E anche una connessione Wi-Fi irregolare può essere salvata dal servizio cellulare. 
  6. Riduzione dei costi iniziali per il contenuto del prodotto: Le piattaforme OTT generalmente spendono meno soldi per la produzione, poiché è più facile testare uno spettacolo e staccare la spina in anticipo. Con l'analisi online, ricevi un feedback immediato sul successo di ogni spettacolo, rendendolo un ambiente perfetto per comprendere il pubblico target. 

Come creare una piattaforma OTT

Imparare a creare una piattaforma OTT richiede una miriade di strumenti. 

Questi strumenti aiutano:

  • Avvia un sito Web OTT
  • Produrre contenuti in streaming
  • Distribuisci quel contenuto
  • Commercializza il sito web
  • Raccogli i pagamenti dagli spettatori

Idealmente, stai cercando un sistema che includa funzionalità per completare tutte queste attività. Fortunatamente esistono questi tipi di piattaforme e, in questa guida, spiegheremo i passaggi per implementare tali sistemi per un servizio di streaming video ben gestito. 

Passaggio 1: ottieni un host/provider OTT

I provider OTT si presentano in molte forme. Puoi scegliere di ospitare autonomamente il tuo sito Web su qualcosa come WordPress o Magento; in questa situazione usciresti e troverai l'hosting OTT adatto a servire file video di grandi dimensioni. Ma la totalità del tuo sito web viene gestita sul sistema di gestione dei contenuti come WordPress. 

In alternativa, potresti optare per più di una soluzione all-in-one, in cui ricevi hosting specifico per OTT, un costruttore di siti Web per la vendita di contenuti e strumenti di marketing integrati. 

Indipendentemente dal percorso che prendi, ti consigliamo di ricercare l'ampia gamma di fornitori OTT per fare la scelta giusta. 

Ecco alcune delle migliori piattaforme OTT da considerare: 

  • Uscreen: Questo provider è altamente raccomandato per il suo maggiore livello di sicurezza e lo streaming a bitrate adattivo. Puoi creare un'app, offrire sottotitoli e implementare un paywall video. Ci piace molto questo per coloro che imparano a creare una piattaforma OTT.
  • VGiocato: una piattaforma OTT self-hosted che ospita grandi raccolte di video, offre strumenti di marketing e fornisce analisi per comprendere le tendenze degli spettatori. 
  • Muvi: una piattaforma OTT con un sito Web completo, hosting OTT, app per lo sviluppo di app OTT e persino streaming audio. È una delle migliori opzioni per imparare a creare una piattaforma OTT.
  • Gudsho: un host video e un sistema di monetizzazione di facile utilizzo con strumenti di distribuzione e gestione dei video. Offre streaming video superveloce, funzionalità di crittografia e analisi. 
  • VimeoOTT: Forse la piattaforma OTT più nota, Vimeo OTT fornisce un site builder completo, la gestione degli abbonati e la segmentazione del pubblico. Puoi anche codificare video, esaminare strumenti di coinvolgimento dal vivo e proteggere tutti i video con funzionalità di privacy e transcodifica. 
  • Yondó: una piattaforma di streaming all-in-one per la pubblicazione di contenuti live e passati. Puoi eseguire webinar, trasmettere video in streaming e persino optare per video individuali per la formazione. La piattaforma viene fornita con l'elaborazione automatizzata dei pagamenti, insieme a un servizio di video on demand (VOD) se preferisci non utilizzare il modello basato su abbonamento. 

Questi tipi di fornitori OTT sono i percorsi più logici da intraprendere, ma potresti scoprire che diventano costosi (a seconda dei contenuti e del pubblico).

Se desideri provare a risparmiare denaro, valuta la possibilità di trovare un host di siti Web standard con un piano di streaming video.

Per di qua, puoi mettere un sito WordPress su quell'host e gestire il tutto da un'unica dashboard. Ciò ti dà anche flessibilità in termini di temi e plugins, il che può essere limitante se si opta per una piattaforma strettamente OTT. 

E per le piattaforme OTT di vendita di corsi, esamina sicuramente:

Questi sono specificamente rivolti alle piattaforme di streaming video con contenuti del corso. Spesso includono strumenti di marketing, pagine di destinazione, creazione di siti Web di prim'ordine e hosting abbastanza potente da fornire video in streaming su più dispositivi. 

Passaggio 2: configura il tuo sito web (e un'app per lo streaming video)

Il tuo sito web è il volto della tua piattaforma OTT. Pensa a come gli utenti Netflix vanno direttamente al sito Web Netflix per iniziare a cercare video on-demand da guardare.

Oltre a ciò, è essenziale disporre di un'app mobile configurata affinché gli utenti possano consumare contenuti ovunque vogliano. Esistono diversi tipi di app TV che puoi creare (iPhone, Android, Roku, Apple TV, ecc.), quindi spiegheremo come affrontare tutte queste opzioni e quale sviluppare per prima. 

Come accennato in precedenza, puoi scegliere una piattaforma di hosting e creazione di siti Web OTT all-in-one oppure hai la possibilità di ospitare autonomamente un sito Web. In tal caso, cercheresti comunque un servizio di hosting OTT per connetterti al tuo sistema di gestione dei contenuti. 

Se intendi seguire il percorso di self-hosting, considera queste piattaforme: 

  • WordPress con WooCommerce
  • Magento 
  • Joomla
WooCommerce sito web ufficiale

Puoi anche utilizzare una piattaforma di e-commerce e aggiungere un servizio OTT/streaming plugin per la vendita di contenuti video. 

Piattaforme con opzioni per OTT plugins includono: 

come creare una piattaforma OTT con Shopify

Ecco il processo di configurazione del sito Web su come creare una piattaforma OTT tramite self-hosting o utilizzando una piattaforma di e-commerce: 

  1. Iscriviti per l'hosting e un sistema di gestione dei contenuti (o una piattaforma di e-commerce che fornisce hosting). 
  2. Aggiungi un tema progettato per OTT/streaming.
  3. Installa a plugin per la gestione di corsi/streaming/contenuti OTT. Ad esempio, Muvi offre un'integrazione con Shopify per la costruzione di un negozio online con funzionalità OTT. 
  4. Crea prodotti da vendere. Ciò comporta la creazione di pagine di prodotti, in cui è possibile impostare immagini, descrizioni, prezzi e categorie dei prodotti. 
  5. Carica il contenuto su quelle pagine di prodotto. 
  6. Installa un abbonamento/abbonamento plugin o app. Invece di addebitare per video, questo ti consente di avvicinarti a un moderno modello di abbonamento, in cui qualcuno viene sul tuo sito e paga un abbonamento per accedere a ogni contenuto del sito. MemberPress e Paid Membership Pro, ad esempio, offrono la gestione degli abbonamenti e strumenti di abbonamento per WooCommerce e siti WordPress. 
  7. Completa il resto del design del tuo sito con un logo, una homepage accattivante e l'elaborazione dei pagamenti. È saggio includere anche risorse di assistenza clienti, informazioni di contatto e documentazione sulla privacy. 

Il processo è leggermente diverso se prevedi di eseguire la tua piattaforma OTT utilizzando un provider di streaming all-in-one: 

  1. Iscriviti a un fornitore di piattaforme OTT come Muvi, Uscreen.tv o Vimeo OTT. Paga per un piano adatto a a startupe inserisci tutte le informazioni necessarie per aprire un account. 
  2. Apri il costruttore di siti web della piattaforma per progettare/caricare qualsiasi cosa, dal logo alla galleria dei prodotti. Genera landing page adatte a convertire rapidamente i clienti. 
  3. Scegli un tema se le opzioni sono disponibili. 
  4. Crea pagine di prodotto per i contenuti multimediali. 
  5. Crea il contenuto e caricalo sul sito web. 
  6. Scegli un modello di abbonamento o pay-per-view per riscuotere i pagamenti dai clienti. 
  7. Sfrutta qualsiasi strumento di marketing integrato per far conoscere il tuo servizio. 

Infine, è molto probabile che dovrai sviluppare una o due (o cinque) app per consentire ai clienti di accedere ai tuoi contenuti OTT su più dispositivi, come iPhone, dispositivi Android, computer desktop, Roku, Apple TV e chiavette Fire TV di Amazon Prime. 

Per questo, ti consigliamo di utilizzare un generatore di app OTT, come:

  • MAZ
  • Zipe
  • Tapplà
  • VidApp
  • Costruttore di intelligenza artificiale
creare app con VidApp

Potresti anche prendere in considerazione una soluzione OTT all-in-one con la creazione di app mobili inclusa, come il modo in cui VPlayed ha funzionalità per avviare app OTT per Android, iPhone, Apple TV, Fire TV, Samsung Smart TV e LG WebOS. Qualsiasi cosa per renderlo un'esperienza visiva migliore.

Sito web VPlayed

Una volta che hai un sito web (e forse alcune app) pronto per l'azione, è il momento di passare alla produzione coerente di contenuti. Leggi la sezione successiva per una guida in merito. 

Passaggio 3: produrre o acquistare contenuti (quindi caricare tali contenuti sul sito Web)

Puoi creare contenuti per un OTT con due metodi: 

  1. Crealo tu stesso
  2. Compralo da qualcun altro
  3. Fai entrambi

Piattaforme come Netflix, Hulu e HBO scelgono di produrre i propri contenuti, ma includono anche un'ampia gamma di contenuti acquistati. In effetti, la maggior parte dei contenuti di Netflix e Hulu sarebbe considerata acquistata. 

È molto più dispendioso in termini di tempo produrre i tuoi contenuti, ma dipende da cosa stai facendo. Se è simile a un canale o un podcast di YouTube, con un host in una stanza, allora non è così difficile o costoso come creare un programma TV pronto per Netflix. E quei tipi di video vendono ancora!

Per gestire più di un mercato per la consegna di contenuti, potresti prendere in considerazione la possibilità di contattare altri proprietari di contenuti e pagarli per il loro lavoro. 

Una volta che hai finito di produrre o acquistare una serie di contenuti (ti consigliamo di avere almeno dieci video online pronti per il tuo lancio) puoi caricare il contenuto sul tuo server o sul sito web della piattaforma OTT. Assicurati di presentarli con una grafica di benvenuto accattivante che spieghi esattamente cosa stanno per guardare le persone. 

Passaggio 4: stabilire piani tariffari

L'importo da addebitare agli utenti e la frequenza con cui devono pagare è fondamentale per mantenere i clienti e rendere attraente per i nuovi spettatori la creazione di account. Se il tuo prezzo è troppo alto, vedrai un tasso di abbandono più alto; allo stesso tempo, vuoi evitare di lasciare soldi sul tavolo. 

Detto questo, le spese si accumulano durante l'esecuzione di una piattaforma OTA. Ci sono costi di hosting sempre crescenti per lo streaming di video di alta qualità e dovrai investire in marketing, gestione del sito e produzione di contenuti. Un modo per evitare di schiaffeggiare i clienti con un prezzo elevato è optare per un modello di abbonamento. In questo modo, ottieni un flusso di cassa costante riducendo al contempo i costi iniziali per i clienti. Se le persone restano abbastanza a lungo, in realtà potresti guadagnare di più con un modello di abbonamento di quanto faresti con un addebito una tantum. 

Ma dipende dal contenuto venduto e dai tuoi clienti. Ad esempio, molte persone preferirebbero pagare individualmente per i corsi online, visto che potrebbero non seguire ogni singolo corso sul tuo sito web. Ma se il tuo intero catalogo è abbastanza prezioso per gli utenti, potresti scoprire che un abbonamento a tutti i contenuti ha senso. 

Ci sono tre passaggi quando si elabora un modello di monetizzazione: 

  1. Scegli il modello di prezzo e i piani
  2. Elenca i prezzi sulle pagine dei prodotti o in una tabella del piano tariffario (sul tuo sito web)
  3. Configura il tuo processore di pagamento per accettare pagamenti in base al modello scelto

La maggior parte dei processori di pagamento non ha problemi, ad esempio, creando più piani di abbonamento, in cui elabora le carte di credito ogni mese o anno. 

Per iniziare, diamo un'occhiata ai modelli di prezzo più popolari per le piattaforme OTT:

  • Sottoscrizione: il modello di business più logico per una piattaforma OTT tradizionale (che vende un'ampia raccolta di contenuti video) è il modello di abbonamento. Puoi offrire un piano a tariffa fissa o prendere in considerazione più pacchetti, a seconda di ciò che viene fornito al cliente. Forse i piani più alti rimuovono la pubblicità, forniscono vantaggi personalizzati o aprono ancora più contenuti. 
  • Pay as you go: ha una varietà di nomi, come pay-per-view, transazionale, basato sull'utilizzo e pagamento una tantum. Ciò ti consente di gestire un negozio online standard in cui gli utenti scelgono il contenuto che desiderano visualizzare e acquistano solo quello. 
  • Tasso fisso: A volte è opportuno addebitare una tariffa maggiore per l'accesso a tutti i contenuti del sito. Per questo modello, stai offrendo un abbonamento a vita per rimuovere il paywall dal sito. 
  • bundling: Combina questo con un modello pay as you go per aumentare i totali delle vendite. La pratica del bundling prevede la combinazione di contenuti correlati che i clienti potrebbero desiderare insieme, come la vendita di corsi per principianti, intermedi e avanzati di Photoshop insieme. In genere venderesti i bundle con un leggero sconto rispetto a quando un utente acquista gli elementi di contenuto singolarmente. 
  • Freemium o supportato da pubblicità: è possibile offrire un modello di prezzo ibrido, in cui i clienti visitano il tuo sito e ottengono l'accesso gratuito ad alcuni dei suoi contenuti. Dopo un periodo di tempo, o se il cliente desidera iniziare a visualizzare contenuti "premium", ha la possibilità di sottoscrivere un abbonamento o di pagare in base al consumo. Potresti anche considerare di supportare la parte gratuita della tua piattaforma OTT con pubblicità o donazioni. Hulu è un eccellente esempio di piattaforma OTT con piani più economici che offrono pubblicità e piani più costosi senza pubblicità. 

Una volta stabilito un modello di prezzo, è importante mostrare in modo visibile tale prezzo sul tuo sito web. 

piani tariffari per il sito Web OTT

Crea una pagina dei prezzi che i clienti possano visualizzare, soprattutto se vendi abbonamenti. Per un modello con pagamento in base al consumo, è più probabile che tu possa creare un normale negozio online in cui i prezzi vengono elencati su ogni pagina del prodotto. 

Tutti i fornitori OTT e i costruttori di siti Web variano nel modo in cui gestiscono l'elaborazione dei pagamenti, ma la soluzione migliore è optare per uno con abbonamenti inclusi.

In questo modo, puoi semplicemente accedere alle funzionalità di abbonamento per stabilire vari piani. Successivamente, il sistema di abbonamento parte da lì, addebitando ai clienti ogni mese, anno o trimestre e inviando messaggi per cose come numeri di carte di credito scaduti e rinnovi. 

Passaggio 5: avviare campagne di marketing con pagine di destinazione

Da Muvi a Gumroad, e Kajabi a Teachable, diversi provider OTT e costruttori di siti Web offrono strumenti per la creazione di home page per il tuo sito Web o, più in particolare, pagine di destinazione ottimizzate per aumentare le conversioni. 

Ogni piattaforma OTT ha la sua galleria di media, ma è lì che la tua pagamento gli utenti vanno ad accedere al contenuto. Per lanciare in modo efficiente una campagna di marketing, devi creare una landing page semplice e informativa con informazioni che vendono i clienti sul tuo contenuto. 

come creare una piattaforma OTT come FWFG

Questa pagina dovrebbe includere:

  • Uno slogan per attirare l'attenzione, notando esattamente cosa fa risaltare i tuoi contenuti
  • Un pulsante di invito all'azione di facile accesso che indirizza i potenziali clienti alla tua pagina dei prezzi e di registrazione; o ancora meglio, un modulo rapido per digitare il proprio indirizzo e-mail e registrarsi per un piano o una prova gratuita
  • Esempi del contenuto che riceveranno
  • Anteprime, demo o prove gratuite per dare alle persone un assaggio di ciò che verrà se pagano un abbonamento o un contenuto una tantum
  • Testimonianze se le hai
  • Una panoramica di tutti i possibili dispositivi e app per visualizzare i contenuti
  • Un sacco di elementi visivi per dare ai clienti un'idea della piattaforma molto prima di registrarsi; l'ultima cosa che vuoi è che si chiedano cosa c'è dietro il paywall: non ha senso nascondere troppo l'interfaccia e il contenuto; altrimenti le persone saranno confuse su cosa stanno spendendo soldi

Con una pagina di destinazione come questa, puoi lanciare altre campagne di marketing, che portano tutte a questa pagina di destinazione o a varianti della pagina di destinazione (esegui test A/B per individuare le opzioni migliori o modifica i progetti per il marketing targetg). 

Ecco altri modi per commercializzare la tua piattaforma OTT: 

  • Google Ads - Annunci Google
  • Annunci sui social media come Facebook, YouTube, Instagram e TikTok
  • Email marketing (assicurati di raccogliere gli indirizzi email dei clienti)
  • Blogging 
  • Essere menzionato da blogger, influencer, giornalisti e creatori di contenuti su altri siti Web pertinenti
  • Concentrandosi sulle tattiche SEO on-page e globali per garantire che i consumatori trovino i tuoi contenuti mentre navigano online
  • Rimanere attivo sui forum che riguardano i tuoi argomenti di contenuto

Il marketing mirato, in particolare, è essenziale quando si impara a creare una piattaforma OTT.

Passaggio 6: analizza i risultati del visualizzatore

Man mano che gli utenti iniziano a entrare, è importante ottenere un feedback su tutti i contenuti che vengono consumati. 

Esistono diversi modi per analizzare i risultati dei visualizzatori:

  • Esaminare l'analisi del sito ed eseguire rapporti sulle visualizzazioni
  • Verificare quanto tempo gli utenti trascorrono sui tuoi contenuti prima di andarsene
  • Invio di sondaggi dopo che le persone hanno consumato il contenuto per vedere cosa gli è piaciuto e cosa non gli è piaciuto
  • Esecuzione di gruppi di test di clienti prima del lancio per capire se è necessario procedere con una campagna di contenuti
  • Comprendere i dati demografici delle persone che cliccano sui tuoi annunci; tutte queste informazioni sono prontamente disponibili tramite siti come Facebook Ads e Google Ads

Con queste informazioni in mano, puoi cambiare idea e adattare le tue tattiche di creazione di contenuti. Inoltre, puoi usare annunci di retargeting per attrarre clienti simili alle persone a cui piace il tuo sito. 

Passaggio 7: Retargeting dei contenuti e regolazione della creazione dei contenuti

Quando si tratta di modificare i contenuti, l'opzione migliore è apportare modifiche molto prima di dedicare troppo tempo o denaro all'impresa.

Similmente al settore televisivo, puoi eseguire programmi “pilota” per verificare se le persone sono interessate o meno. Successivamente, prendi la rapida decisione di scartare l’idea o andare avanti con una produzione più mirata. 

Per quanto riguarda il retargeting, puoi creare e automatizzare campagne di retargeting su: 

  • Facebook Ads
  • Google Ads - Annunci Google
  • Annunci Instagram
  • Bing annunci
  • Alcune piattaforme di e-commerce come Wix e Shopify
  • Annunci TikTok
  • Annunci Snapchat

Le campagne di retargeting esaminano automaticamente le tipologie di persone che hanno mostrato interesse per le campagne pubblicitarie passate.

Quindi continua a indirizzarli con annunci finché non passano all'acquisto o almeno guardano il tuo sito. Il retargeting funziona anche attraverso l’email marketing, poiché puoi raggiungere i vecchi clienti e provare a riportarli indietro.

Con i siti pay-per-view, puoi effettuare il retargeting dei clienti passati e mostrare che disponi di contenuti correlati che potrebbero trovare interessanti da acquistare. 

Sei pronto a costruire una piattaforma OTT? 

Imparare a creare una piattaforma OTT è più facile che mai, considerando che hai accesso ai provider di hosting OTT (con CDN e solide esperienze utente) e costruttori di siti web con supporto per lo streaming live e potenti strumenti di e-commerce. 

Ti invitiamo a seguire i passaggi precedenti per rendere il tuo processo di creazione OTT un gioco da ragazzi. E assicurati di testare i costruttori di siti OTT per aumentare il tuo know-how e ricevere le più importanti funzionalità di streaming e marketing in un unico pacchetto. 

Cosa intendi vendere sulla tua piattaforma OTT? Fatecelo sapere nella sezione commenti!

Joe Warnimont

Joe Warnimont è uno scrittore con sede a Chicago che si concentra su strumenti di eCommerce, WordPress e social media. Quando non pesca o non pratica yoga, colleziona francobolli nei parchi nazionali (anche se è principalmente per bambini). Dai un'occhiata al portfolio di Joe per contattarlo e visualizzare il lavoro passato.

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